Tutto perché il mio griff o la mia griff, dipende da chi ho davanti il fatto che venga chiamata al maschile o al femminile, secondo me perché non lo hanno ancora deciso se il griff è maschio o femmina, stà diventando decisamente insopportabile.
Il griff è la tendenza delle dita del piede ad arricciarsi quando cammini, impedendo di appoggiare a terra la pianta del piede.
Tanto più è forte la tendenza all’arricciamento, quanto è più difficile il cammino, e tanto più è doloroso, non solo camminare ma anche semplicemente tenere le scarpe calzate a riposo.
Il BACLOFENE sarebbe una estrema ratio, da usare solo dopo aver provato altro, come la tossina botulinica che, a detta del dottore che ho visto oggi, potrebbe garantirmi una griff moderata per sei mesi ad ogni infiltrazione.
I muscoli flessori ed estensori delle dita sono ben noti e facili da trattare, così mi hanno detto, ed io ero a bocca aperta: “Ma perché cavolo non me lo avete detto prima?”
Invero sto dottore non lo avevo mai visto, ne lui me (non si sa mai di questi tempi, incontro un sacco di gente che mi saluta come se mi conoscesse molto bene, mentre io cado dal pero) ed in ogni caso mi sembra troppo facile.
Tra un mese avrò la mia visita periodica al Besta di Milano per la taratura dei neuro stimolatori, ed il compito che mi ha dato il dottore che ho visto oggi, che è un fisiatra, è di chiedere ai neurologi cosa e come e se, fare trattamenti al botulino ai muscoli che controllano l’arricciamento delle dita del piede, ovvero del alluce, dell’illice, del trillice, del pondulo e del mellino. (devo dirlo a Claudio Mellina che il mignolino del piede si chiama mellino)
In ogni caso, lo stress assurdo che ho dovuto sopportare in questi ultimi mesi, ha reso la mia griff severa in modo veramente insopportabile, qualcosa deve essere fatto e mi auguro che non mi dicano che non si può percorrere la strada che il dottore fisiatra incontrato oggi, mi ha prospettato.
Sono anche andato a cercare su wikipedia cosa sia il BACLOFENE ed ho trovato cose molto interessanti. Si tratta di un principio attivo con azione miorilassante utilizzato per il trattamento della spasticità.
Interessanti sono gli effetti collaterali: Sonnolenza, Sedazione, Spossatezza, Apatia, Cefalea, Confusione mentale, Insonnia, incubi, Allucinazioni, Tremore, Atassia, Vertigine, Nistagmo, Secchezza delle fauci ....
A parte il fatto che non ho idea di cosa sia il Nistagmo, sembra la descrizione di un acido di quelli che andavano di moda trent’anni fa, che il mio amico Mimmo ne ha preso uno e ha visto DIO in camera sua.
Concludendo, Sursum Corda! E che dio ce la mandi buona!