Da piccolo giocavo a Subbuteo, ed ho continuato anche da grande, almeno fin quando mi è stato possibile.
La distonia degenerativa, un po’ alla volta mi aveva tolto la capacità di controllare il movimento delle dita e dopo aver preso batoste sistematiche a ripetizione, ho smesso di giocare.
Ma rimaneva il cruccio, come un tarlo a lavorarmi dentro, così una delle prime cose che ho fatto dopo essere diventato bionico è stata il rimettere a posto il vecchio subbuteo.
Mia suocera mi ha messo a disposizione una stanza nel suo appartamento, e l’antico splendore è completamente risorto!
Da allora i tornei caserecci che coinvolgono figli, nipoti e vecchi amici, si succedono a ripetizione, e la lista dei desideri, ovvero delle squadre da acquistare, diventa sempre più lunga.
Ho scoperto che esistono repliche moderne del subbuteo classico, quello degli anni ’70, e sono molto più resistenti di quelle originali.
Il mercato del subbuteo originale, soprattutto su ebay, è floridissimo, e spesso si trovano squadre d’occasione.
Ci sono anche abilissimi virtuosi del modellismo che stampano ed appiccicano agli omini le decalcomanie delle maglie, raggiungendo livelli di perfezione mai visti prima, addirittura riproducendo in miniatura le sembianze dei singoli giocatori.
In ogni caso, negli ultimi anni sono diventato un fan della Top Spin, che produce repliche fedeli del subbuteo originale, che secondo ma, sono da considerare le migliori in assoluto, addirittura migliori dell’originale.