Dobbiamo invadere la Francia
Torre infuriato con le massime autorità governative francesi
Dopo le recenti esternazioni del presidente Francois Hollande, anzi scusate Emmanuel Macron, il presidente in pectore Stefano Torre desidera ribadire la propria determinazione ad invadere la Francia per ridurla ad una provincia periferica italiana.
“A questo punto non si tratta più di Corsica, Nizza e Savoia, non si tratta più di andare a prenderci la Gioconda, ma si tratta di salvaguardare l’onore della nostra nazione.” Esterna Torre.
“Sono infatti i francesi e le loro disgustose politiche neoimperialiste a fare vomitare. Sono loro a creare le condizioni a che la vita in taluni paesi d’Africa sia così tanto disumana da determinare la necessità di fuggire.”
Ma il presidente bionico è ancora più duro:
“1. La Francia ha inventato e adopera dal 1953 il Franco CFA con cui tiene sotto ricatto le economie di numerosi stati africani, di fatto praticando un neocolonialismo finanziario all'insegna dello strozzinaggio.
2. La Francia ha distrutto la Libia e fatto assassinare Gheddafi per coprire scheletri negli armadi di Sarkozy.
3. La Francia manda a manganellare i migranti a Ventimiglia.
4. La Francia manda i Gendarmi a Bardonecchia per fare arrestare un migrante sul suolo italiano.
5. La Francia inoltre, è bene ricordarlo, ha inventato la Ghigliottina e lo sterminio sistematico degli avversari politici.”
E conclude:
“L’Africa francofona tutta, e non solo, saluterebbe con urla di giubilo una eventuale invasione italiana della Francia e ciò perché non ne può più del giogo francese che, nonostante l’abbandono formale dell’imperialismo, è comunque ispirato a Illegalité, Ostilité e Disugualité.
Dio vi benedica e Dio maledica la baguette!”
Visualizzazioni: 4.088