L’Associazione "Torre Sindaco" esprime «soddisfazione per l’ipotesi di trasformare l’aeroporto militare di San Damiano in una base spaziale».
«Si tratta di un atto di buon senso rivolto nella giusta direzione, ovvero quella di tenere presente non le esigenze di oggi ma già quelle di domani. Nel prossimo futuro infatti i viaggi interplanetari ed interstellari saranno costanti», interviene il referente Stefano Torre.
«In quest'ottica», prosegue, «essere pronti a far decollare le astronavi significa predisporsi ad avere una marcia in più in vista dell'arrivo degli extraterrestri».
L’ex candidato a sindaco Stefano Torre, conosciuto come "Torre Sindaco", nonché presidente dell'associazione omonima, in campagna elettorale proponeva l'insediamento a Piacenza di uno «spazio-porto per consentire alla logistica piacentina di diventare interplanetaria».
«La proposta si rendeva necessaria in virtù dell’imminente arrivo degli extraterrestri. Anche per questo, in accordo con l’amico Vladimir Putin», motiva Torre, «avrei spostato a Bettola la base spaziale di Baicon Ur. La notizia che oggi appare sulla stampa locale, secondo la quale il Demanio, il Ministero della Difesa, il Comune di San Giorgio Piacentino e il Comune di Podenzano starebbero valutando l’ipotesi di trasformare San Damiano in una base spaziale, ci riempie di orgoglio perché sorge da una consultazione popolare».
«La gente ha capito ciò che la politica non riesce neppure ad immaginare», conclude Torre, «coltivando il sogno di vivere meglio, di immaginare qualcosa in cui sperare. La gente è stufa di fantapolitica e vuole, finalmente, concretezza. Lo spazio porto a San Damiano è da salutare summo cum gaudio, poiché porterà benessere e felicità».