Chi l'ha detto che l'acqua contenuta in una bottiglia servirà solo a dissetare? Forse ...diventerà strumento di tortura.
Un violino senza corde. Se c'è chi pensa che, privato del suo valore d'uso abbia perso la sua funzione, si sbaglia. Potrà essere usato come segnatempo, di un mondo immerso in un presente marmoreo.
Così le scale appoggiate al muro: usate per dei comizi così adempiono a sufficienza a una propria specifica funzione. A che serve, d'altra parte, salire? E per andare dove?
Gli oggetti che, come in un gioco, diventano altro da quello che sono.
Torre e le sue parole spingono i corpi umani sul palcoscenico di un mondo che si consuma e ci consuma Nella sua poesia , la sofferenza prende una forma triangolare, la Pietà . il dolore la distruzione
come un legame chimico. Le stelle rosse possono ferire, se usate per la punta. Di stelle rosse ci si può strozzare. Come Majakovskij l'autore ha la potenza di chi vede le cose prima che accadano.
Il vero equilibrio sta nel gioco, nello smontare rimontare i pezzi della poesia denunciando il significato diverso della nostra vita.
Paolo Maurizio Bottigelli, poeta piacentino, 5 febbraio 2021