Sorgerà a Borgoforte, dove oggi c’è l’inceneritore, e crescerà fino a formare un cono vulcanico altissimo, che si vedrà anche da molto lontano e diventerà un landmark caratteristico, un vero e proprio simbolo di Piacenza.
Non a caso nel mio simbolo ho messo il profilo del vulcano.
Ma è ciò che rappresenta a rendermi orgoglioso dell’idea: c’è un vulcano in ogni comune d’Italia pronto ad eruttare producendo disastri, il territorio è stato vilipeso in modo orrendo, gli alvei dei fiumi e dei torrenti sono stati edificati, le norme antisismiche sono una illusione, l’aria viene riempita di particelle nocive alla salute, e tante altre bombe ecologiche sono in attesa dell’innesco per esplodere.
Tutto ciò mi indigna e mi spaventa, perché nessuno tra i candidati sindaco parla di queste cose e fa proposte per rimediare ad una situazione che coinvolge ance Piacenza.
Un altro punto del programma è il gran premio di formula uno. Il Gran Premio più pericoloso del mondo, nel quale sarà previsto un tratto a doppio senso con i bolidi che lì potranno scontrarsi frontalmente. Un Gran premio veramente emozionante che verrà invidiato da tutto il pianeta.
Poi c’è il vinodotto, ovvero il progetto di distribuire nelle case il vino delle colline piacentine: Vino bianco (ortrugo), vino Rosso (gutturnio) e vino santo.
Il porto mercantile più grande d’Europa sul torrente Nure reso navigabile e costellato di banchine fino a Bettola,
La demolizione di palazzo Farnese è necessaria poiché il vetusto, macilento ed incompiuto palazzo, deturpa il bellissimo edificio che recentemente gli hanno costruito di fronte, edificio che oltretutto ingloba nelle proprie fondamenta l’anfiteatro romano di Piacenza!
La dichiarazione di guerra a Parma, rea di averci rubato il grana, Verdi e di tentare di rubarci la coppa ed i pisarei.
Parma verrà attaccata utilizzando i missili balistici forniti da Putin, verrà conquistata, saccheggiata e distrutta. E’ mia intenzione spargere il sale sulle macerie! Parma delenda est!
Lo scambio di clima con Cipro (il governo cipriota è già d’accordo, grazie ai buoni uffici dell’ambasciatore italiano a Cipro che è di Bettola) Renderà molto più felici i piacentini: niente più nebbia d’inverno e zanzare d’estate, un clima mite e gradevole grazie al quale si potranno ottenere anche più raccolti in un anno.
Il mio programma ha due chiavi di lettura: può essere preso alla lettera, ed allora è satirico, ma se letto al contrario, andando a guardare bene tra le pieghe, diventa capace di fare riflettere.
Chiudo con il divieto di morire, grazie al quale i piacentini vivranno a lungo come matusalemme, divertendosi come pazzi poiché distribuirò il viagra gratis!
In esso è racchiusa la mia visione del mondo, con una società nella quale i forti sono sempre più forti ed i deboli sempre più deboli. Un mondo nel quale le persone diventano numeri, le professioni diventano beni fungibili e l’identità dei popoli è stata annientata.
Un mondo che così non mi piace e lo vorrei cambiare.