Certi tramonti in Danimarca non ci sono, ma io non sono danese, anche se la mia cuglinanza con la Regina mi pone primo in linea di successione, io sono di Piacenza.
Certi Tramonti a Piacenza non ci sono, perché qui c’è il muro delle alpi che fa da quinta quando tramonta il sole, e vedere quella sfera che si nasconde dietro il Monte Rosa, dice qualcosa in più che un semplice tuffo nel mare.
Qui c’è una terra piatta che gli uomini chiamano Pianura. Se ti guardi attorno vedi un panorama sconfinato che è lungo chilometri e chilometri, e se c’è sereno, vedi fino alle Alpi e all’Appenino.
Sarà questo che fa dell’uomo di pianura uno che facilmente si fida degli altri, perché è abituato a vedere ogni cosa.
Qui c’è la nebbia d’inverno, nebbia fitta che si taglia col coltello, nebbia che non vedi più nulla e ti perdi.
Sarà questo che fa dell’uomo di pianura uno che non si fida degli altri, perché è abituato a perdersi nella nebbia.
Così L’uomo di pianura diventa Amleto e vaga, da sempre, alla ricerca del perché, senza trovarlo mai.
E Bon!