«Io non voto, scelgo Torre Sindaco»
Sei parole che sintetizzano più di altre la filosofia del cittadino Torre, una persona utile al pianeta per tre motivi:è un bravissimo imprenditore del web che si circonda di giovani, è una persona che ti aiuta a pensare, è un uomo che sorride.
E’ un amico visionario che si è dato il limite di non dare limiti alla sua immaginazione e frequenta il mondo che noi frequentiamo senza esserne contaminato.
Il suo progetto politico gli somiglia perché è lui stesso il frame del suo punto di programma più rappresentativo; quel vulcano (non solo di idee) che vuole erigere in ogni luogo e in ogni momento della sua campagna permanente contro il male odore che emana la politica dei nostri tempi.
Il mio incontro con Stefano Torre è stato nella sua Infonet per rifare il mio sito web www.vincereleelezioni.it.
Mi ha aiutato con successo ad aumentare, con campagne AdWords e Display, il mio trust personale e la visibilità dei miei contenuti nelle città dove sarebbe stata prossima una campagna elettorale. Continua a farlo curando il posizionamento del mio sito sui motori di ricerca.
Dopo la scintillante esperienza da candidato Sindaco di Piacenza ha giustamente guardato avanti candidandosi a Premier nazionale, capitalizzando il consenso e la simpatia che si è guadagnato in tutta Italia.
Pur camminando con una certa difficoltà è sempre un passo avanti a tutti noi.
In quell’uomo gentile, a cui il destino di informatico ha regalato due computer piantati nel petto per permettergli di muoversi e parlare, vedo il meglio che trovo in giro di questi tempi, il coraggio di vivere le proprie emozioni fino in fondo, un approccio fluido e innovativo alla vita e uno stampo antico che mi rassicura anche quando afferma con determinazione che distruggerà San Marino con l’aiuto del suo amico Putin.
Chiamatelo folle e vi ringrazierà . Chiamatelo invasato e vi sorriderà , Chiamatelo saltimbanco e vi convincerà che i veri giullari sono altri.
Mauro Ferrari